Tra i draft del blog ho un post che si intitola “i post che vorrei” e raccoglie post che scrivo ma che per qualche strana ragione (solitamente) contingente decido di non pubblicare, ma che nemmeno mi decido a buttare.
Ce n’è uno di 3 mesi fa (la data l’ho recuperata perché nel testo faccio riferimento a una cosa che ho bloggato) che letto oggi mi dice perché ho deciso di venire a Roma.
Ho smesso di leggere (e non è un buon segno) in compenso scrivo tantissimo, almeno il doppio di quello che poi pubblico qui. Il resto lo casso, lo aggiorno, lo tengo solo per meditare. Ma scrivere va bene, è terapeutico. Lo è sempre stato (sono letteralmente infestata da vent’anni di terapia cartacea).
Leggi tutto “Some day I wish upon a star”