Dilettanti allo sbaraglio

Dopo aver letto dal condomino del figlio di Paoli che dipinge mucche e dell’ANSA che lo rende noto al mondo, mi sto seriamente chiedendo se sia il caso di far sapere alla signora ANSA che dimostrando indubbio talento io e il signor N abbiamo muccato la mia scrivania.

(..una bella muccanìa bianca e nera, pezzata. Manca solo la coda e qualche muggito ogni tanto..)

Xmas presents

A Natale ho ricevuto un po’ di regali per me e qualcuno anche per Ubi.
Quello che uso e apprezzo ogni mattina è l’iPod Shuffle grigio argento, che mi fa andare al lavoro ogni giorno con un ritmo diverso..

(..stamattina sul “ti addormenti di sera e ti risvegli col sole..” ho svoltato in viale Giulio Cesare dove c’era già il sole..)

TrasloTime

Ormai vivo tra scatoloni e polvere.. a casa il letto è un’oasi felice nel mezzo dell’infinito casino di sacchetti, borsoni, letti e librerie smontate, ma almeno ho (abbiamo!) finito.
In ufficio è un delirio invece che non è ancora iniziato: noi di qua con gli scatoloni e i problemi di rete, il sistemista di là con i colleghi del piano di sopra e i problemi di telefonia.
‘namo bbene.

Cav.. Pir!

N ma lo so che tutti ti amano
N io non sono geloso
N confido nel loro istinto di autoconservazione
F ..

(..se volevo un cavaliere dovevo prendermi un cavaliere, mica un pirata senza un’occhio, con una gamba di legno, che mangia pappagalli caramellati e mi tratta così..)

Nave ammiraglia

Ha riso 20 minuti buoni, sconvolgendo pure il marito per quanto rideva. E se ci pensa ride ancora adesso. Ecco.

Due donne malignano di una conoscenza comune..
C ..che se vuoi fare la donna di mondo la fai con quelli più grandi, con quelli più piccoli fai la nave scuola!
F ..
F tata.. tu lo sai vero che il mio moroso ha quattro anni meno di me?

(..le amiche: ti invitano a cena, non ti danno i sacchetti, fanno le gaffe e, soprattutto, stanno ancora ridendo!)

Annette

Di Milano mi mancano le montagne che nelle giornate come oggi fanno capolino dove meno te le aspetti.

(..qui guardavo una forma incerta sullo sfondo, si è spostata la nuvola ed è apparsa la cima del Vittoriano.. vogliamo mettere col Rosa?)

Nella notte

Prendere l’MA1 ieri sera da Termini per tornare a casa dopo aver depositato il signor N nei pressi del suo treno è stata una fantastica avventura.
Intanto perché non passa.
Intanto perché lo attende l’umanità più varia.
Intanto perché è sempre pieno e quando non lo è la gente in attesa è almeno il doppio della capienza del suddetto bus.
Quando finalmente è arrivato, finalmente siamo saliti e come da manuale ho trovato un angolino in prossimità della porta, spiaccicata tra un fanciullo che sapeva di mandarino e un signore con due valige impossibilitato a sostenersi.
..e quando è partito è iniziato il divertimento.
L’autista era un Butt l’Upupa in versione romana, con i freni cigolanti, il piglio di uno Schumi in curva, che urlava ai passeggeri, che ne ha abbandonati due alla fermata sbagliata sostenendo fosse quella giusta e indicandogli la via prima da un lato e poi dall’altro (angolo tra le due indicazioni: 180°), che ha sorriso (meglio, ghignato) alla biondina straniera vicino alla porta borbottando “Mangiate di meno che me sfondate l’autobus!”

(..il fatto che assomigliasse un po’ ad Aigor ovviamente aiutava..)