I love shopping /1

Sono uscita relativamente presto dall’ufficio e sono andata a guardarmi i negozi in via Candia, ben sapendo che sarei finita a comprarmi qualcosa. Ma ho la scusa del prossimo lavoro e quindi è ok.
Dopo aver cincischiato qua e là sono entrata alla nuova OVS e mi sono caricata circa 200 cose da provare, attratta come al solito da colori e idee più che dalla sostanza.
Delle prime dieci cose provate ne ho salvate due e nessun pantalone (che invece era quello che cercavo). Al successivo giro per il negozio mi sono resa conto che stavo infilando magliette nella busta dello shopping (tipo quella gialla di Ikea, solo che questa è arancione) senza nemmeno aprirle, valutarle, pensare se mi servono, ma semplicemente sbirciando la taglia e qualche dettaglio.

(..quando finalmente ho realizzato cosa stavo facendo ho interrotto l’acquisto compulsivo e valutato le singole t-shirt. Mi sono sentita molto Becky..)

SGI

Stamattina vado col mio “stato maggiore” dalla Società Geografica Italiana.
Spero che il signor SGI apprezzi che in suo onore ho tirato fuori il ferro da stiro per la prima volta da quando sono a Roma per dare una sistemata al tailleur (che è incredibilmente non gessato!).

(..è il tailleur della mia laurea e sono molto orgogliona di aver scoperto che mi va largo..)

Antica vedova siciliana

Stamattina dall’armadio è saltato fuori il vestito nero e l’ho guardato con sospetto perché non è di lunghezza consona alla mia ultima mania: se le gonne non sono sufficientemente lunghe da inciamparci, non le voglio.
..scandalo, scandalo! mostro le caviglie..
Lo chiamo il vestito da vedova siciliana.. qualcuna mi ha detto che fa antica romana. Mmhm, devo mettere quello da Pollon e poi ne riparliamo :-P

Il mare fuori

..come quelle composizioni strane, con scheletri, conchiglie, sassolini azzurri, sfondi blu.

(jeans color jeans, maglietta azzurra e cardigan bluette.. mi mancava solo una spruzzata di salsedine)

Intimo

Mi chiedo solo come 2 reggiseni di materiale non prezioso e di marca non eccessivamente folle possano costare la metà di 4 paia di pantaloni, una gonna con camicia/giacca, due magliette.

(con questo ho finito lo shopping folle.. almeno fino ai saldi!)

True colors

Odio il marrone e ho un’antica avversione (forse un pregiudizio) per il rosa.

Venerdì ho comprato un paio di pantaloni marroni e mia sorella mi ha regalato delle infradito rosa.

Mah.

Colori

Con la primavera sono stati archiviati i pantaloni di velluto nero (2 paia terribilmente simili), il tailleur grigio gessato, i pantaloni grigi scuri di lana e prossimamente i vari maglioni (quando recupero il coraggio di mettere il naso in quel casino di armadio e bonificare un po’ degli 8 chili di canfora che ormai si riproducono autonomamente).
Felpa Lonsdale, polo rossa e jeans sabbia.. mi sono guardata allo specchio e mi sembrava di dover andare a scuola :-P

(‘cause tramps like us, baby we were born to run!)

Uhm.. devo pure ricordarmi di restituire il maglione di Linus al suo proprietario.. oh, beh, aspetterò che mi inviti a cena :-D

(in)gessati

Stigmatizzo chi ha inventato le gonne longuette. E anche chi le compra.
Ma mi serviva un tailleur e c’era questo gessato.. e non mi sono curata troppo della lunghezza della gonna.
E men che meno della fodera che va dove dice lei.. (se mi tocca sistemarla un’altra volta, prendo la pinzatrice e aggiungo una ficciur alla gonna, Civvi docet).

Devo smetterla di comprare gessati. Due tailleur, due gessati.. (promemoria prima dell’acquisto del terzo!).

Un anno a Carnevale mi sono vestita da gangster col tre pezzi gessato che mio padre ha indossato al matrimonio. Con tanto di sua cravatta rossa a pallini, cappellaccio comprato ad hoc e pistola. Baffetti disegnati e sorriso impertinente. All’epoca ancora non amavo i gessati.

Qualche anno dopo per la festa di un’amica io e la gemella decidemmo di essere elegantissime e bellissime per una sera.. e ci presentammo rigorosamente vestite in giacca e cravatta tra lo stupore generale. Sì, due matte (non mi dimenticherò mai la faccia dell’allora moroso che per una settimana mi aveva immaginata vestita chissà come.. e il muso che mi ha tenuto).
Io ovviamente col gessato di cui sopra. Di cui iniziavo a subire il fascino.

Ah, le righe.

(E dire che i quaderni invece sono rigorosamente a quadretti grandi..)

Il maglione di Linus

/me è *strana* in questi giorni

Domenica sera ero a cena da amici (forse amici è un po’ riduttivo, mi conoscono e amano da più di un terzo della mia esistenza e sono quasi la mia famiglia adottiva).
Quando ho bisogno di confrontarmi con due genitori, chiacchierare con un’altra sorellina o parlare con un amico che mi ha conosciuta come il palmo della sua mano, passo di lì.
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