È iniziato l’autunno.
Torno a fare “mani fredde, cuore caldo”.
(..sugli alberi le foglie..)
Pensate a cose straordinarie, saranno loro a portarvi in alto
Ogni tanto salgo sull’albero maestro della mia vita e osservo il mondo da lì
È iniziato l’autunno.
Torno a fare “mani fredde, cuore caldo”.
(..sugli alberi le foglie..)
Ci sono momenti in cui essere donne è una gran rottura di palle. Uno di quelli è quando stai male e il tuo sintomo principale è la nausea.
C (gessù quanta polvere che si solleva a mettere ordine)
C il manuale di localizzazione di sap lo posso buttare?
F sì
C emmeno male
C la rotella per il calcolo delle gravidanze te la tengo via?
C (buahahahha)
C no dai, magari te la procura tua mamma…..
(..mai raccontare ad una amica che stamattina ci hai messo 5 minuti a convincere tua madre che no, non è proprio possibile che tu sia incinta..)
A Fede tremava la voce, non trovava la mano di Elena. “Avevo il cuore a mille” mi ha detto.
Il prete ha parlato dell’amore, della famiglia e di altro come di una danza.. e io sorridevo pensando a quando abbiamo ballato insieme quella sera d’inverno, in quel locale che non c’è più (quando a tavola l’ho fatto notare alla sposa mi sono beccata un gestaccio, chissà perché..).
..e poi hanno ballato, bellissimi, abbracciati, sorridenti, Fede che parlava sulla bocca di Elena..
Buona crociera ragazzi :-))
Passano veramente solo le cose che non vivi, delle altre rimane il gusto dolceamaro del ricordo delle sensazioni vissute.
Ci sono cose che poi smettono di tornare o non tornano e basta.
Le cose poi passano ma non è scritto che tu debba sempre cedergli il passo.
F la risposta “vera” è:
F sì, mi piacerebbe molto
F ma pare che lo Spirito Santo
F sia un po’ impegnato al momento
S oh, troverai il modo di farne a meno…
F sì
F è che con lo S. S. è più semplice
F lui è sempre quello giusto
F gli altri non so..
S magari un po’ meno divertente…
Peccato che sia una frase che inizia con “Però” la tua…
(..che dire? beccata!)
BA e tu dove hai scaricato tutto?
F da nessuna parte
F me lo tengo
F insieme a un sacco di altre cose
F che sto vincendo in questo periodo
F c’est la vie
M lamentarsi a volte è un po’ un diritto-dovere che aiuta a mettere un po’ in riga se stessi e le proprie esigenze.
M gli impegni sono tutti belli, alcuni addirittura esaltanti,
M ma IMHO devi dedicare un po’ di tempo anche a te stessa e imparare a “scegliere” di più :-)
M non è facile, ma tanto la vita è sempre una scuola…
F me stessa non è mai stato un soggetto a cui abbia amato dedicare del tempo..
(..ogni tanto dò delle risposte del cazzo. Lo ammetto..)
D ..e smettila di lamentarti perché hai esattamente quello che vuoi!
D tu non vuoi niente di normale perché se no non potresti fare il cazzo che vuoi
D e scorrazzare su e giù per l’Italia ogni weekend
F ..
(..Deb, sabato nel traffico della TO-VE, dopo 3 mesi che non ci sentiamo e dopo avermi confidato che una cosa che le ho detto l’ultima volta è diventata il suo mantra. E io taccio. Perché un po’ ha ragione, un po’ tanto. Anche se so cosa voglio, ma pare che nessuno lo capisca.. e ovviamente non intendo dirlo. Sì, ha decisamente ragione Deb. :-D )
Ci sono miliardi di cose che vorrei fare, ma io sto a Roma e per fare cose in settimana devo chiedere ferie.
Se poi non mi si lascia nemmeno delegare.. al mio “viene il vice presidente o uno dei consiglieri” mi sento rispondere “No, vogliamo te. Devi venire tu”.
Il mio ego ringrazia.. ma il resto inizia a lagnarsi.
C ricordati che siamo una cosaTM di volontari e che abbiamo una vita vera….
(..vita che?)