Elioterapia

Affrontare la giornata guardandola in faccia, scegliendone il lato migliore: seduta sulla banchina ad aspettare il treno, tutti sono rivolti verso i binari, io gli volto le spalle e sonnecchio “..col sole in fronte!”

Nella sonnolenza divagano oziosi pensieri sulla scia della notte. Mi piacciono le persone, mi piace infilarmi nei loro meandri. Mi sono piaciute le chiacchiere notturne. Niente di trascendente, ma lo trovo comunque un dono prezioso.

(l’unico uomo che abbia mai fatto ingelosire il mostro.. ah, il fascino sottile degli uomini che mi viziano!)

PA

Niente pubblica amministrazione, ma solo pubblica ammenda.
Il gatto aveva ragione.
Meglio gli spigoli degli stoccafissi. Non c’è paragone.

(ma l’ormone invernale è pazzerello, si sa..)

Du du dù

F (sono una bambina stupida)
F (sappilo)
BA (che hai fatto?)
F la *donna*

..nel senso mostruosamente femminile del termine e mi sono sentita deliziosamente perfida..

Bad Girls Go Everywhere

Ha iniziato il Gatto chiamandoci in causa e lo ro hanno subito raccolto.
Mo’ mi tocca :-)

Gola: qui non posso fare altro che confessare.. ma salato, vi prego. Il dolce annoia. Non si può amare cucinare ed essere immuni alla gola, vero?
Superbia: non mi ci riconosco
Ira: sporadica e rapida. Costa troppa fatica e serve a poco. Anche se ogni tanto aiuta.
Invidia: Bloch direbbe “Ho smesso di essere invidioso nel ’57”
Avarizia: mi è più estranea della superbia
Accidia: nì. Ogni tanto c’è e spesso la sospiro.. ma abbiamo poco feeling. Io e l’accidia per andare in giro a braccetto dobbiamo coinvolgere quasi sempre la depressione.. e non ne vale la pena.
Lussuria: oh sì. I pensieri lussuriosi di ieri pomeriggio annoveravano una solare mattina estiva passata a letto tra sole, coccole, sonno, risa e sesso; un pensiero estemporaneo di una serata abbastanza recente “chissà com’è quest’uomo a letto.. Mi farebbe ridere anche lì?”; divagazioni sull’importanza di ridere *anche* a letto. O in macchina. O in cucina. O.. dove vi pare :-P

Passo il testimone all’amministratore condominiale, al condomino e a Sua BOFHfità..

Acqua/1

Ieri ero armata di buone intenzioni e volevo andare a riconsegnare i libri alla biblio di Agrate.
Solo che ho fatto tardi in ufficio e sono arrivata 5 minuti prima della chiusura della stessa.
Peccato che la biblioteca non esista. Ci sono 57 cartelli che indicano “Biblioteca comunale” poi quando uno arriva sul luogo del delitto più che un Auditorium non trova.

Ho girato sconsolata lì davanti e poi un tuono.
Neanche il tempo di pensare che “Toh un temporale” che ero già zuppa. Me li posso permettere 10 metri di scatto?
“Uffa, pure l’acqua mi ci mancava” è un pensiero fulmineo mentre inizio ad accorgermi di quanto sia fredda.
Poi guardo i libri che ho in mano, guardo la biblioteca che non c’è, il cielo nero e l’acqua a catinelle.

E inizio a ridere.

Il primo temporale della stagione!!

(ma quanto era esteso sto temporale?)

Batteria bassa

Odio non saper fare le cose.
Odio di più non fidarmi a fare le cose.

Un giorno ferma parcheggiata fuori di casa e stamattina la Civic non è partita. Ora, in teoria so benissimo che ingranando la seconda, tenendo giù la frizione e scapicollandomi per la discesa la macchina parte.. ma poi mi vengono i dubbi: e se non parte? e se mi trovo a fine discesa con la macchina che non è partita, che faccio? e scemenze del genere.

(un papà appena sveglio si è messo il cappotto ed è venuto a soccorrermi. Ovviamente è partita nello spazio di 2 metri 2..)

Comunicazione di servizio: viva, grazie

Sfrutto la comunicazione di servizio per i teneri ansiogeni che preoccupati per me mi chiedono cos’ho.
Niente.
Sono solo nel periodo più incasinato della mia vita (che io ricordi, per lo meno) e questo si riflette pesantemente sul mio stato d’animo.
Cambio umore un gugol di volte al giorno, sono più silenziosa del normale e non riesco a espettorare i problemi.
Ma non c’è problema. Appena si dirada un attimo la nebbia riprendiamo il casino a tutto spiano.
Per ora ci godiamo la follia di passare dal pianto al riso nello spazio di una battuta e dal riso alla dura reprimenda personale nell’arco di qualche ora. Ma non è grave. Giuro!
(e sorrido mentre lo scrivo)

In realtà io non mi considero. Io mi percepisco
– Rosalinda Celentano, sul Corriere di oggi

Navigo a vista – a volte nella nebbia – sia sul web che nella vita. Finora è andata bene. Mi considero un uomo fortunato.
– il signor G, dalla pagina utente su Wikipedia

PM

Riunione d’area dopo un mese di astinenza.
Ecco le mie nuove missioni:
* 80% a Milano per il tul-lino
* 10% a tempo perso per il progetto su Reggio Emilia
* 10% in crescita per il progetto americano
Smarrito per strada il 25% su Roma e cresciuta l’allocazione per il tul-lino.. *gorsch*

(Le FS hanno anticipato di 2 minuti lo storico Sondrio delle 20:10 da Centrale.. se tutto va bene sarò a casa per le 20:45. Non c’è male come nuova allocazione, tenuto conto che sono arrivata in uffa alle 8:30)