Ieri sera ero oltre la stanchezza fisica, oltre il casino/stress lavorativo, oltre le pm, oltre la confusione e ben oltre la voglia di uscire, ma Tiff mi ha trascinata fuori quasi di peso.
..e ha avuto l’inaspettato piacere di vedermi ubriaca senza aver toccato una goccia d’alcool, ridere come una matta mentre lei cercava di bere al nasone di Campo.. ridere così tanto che pare abbia contagiato anche qualcuno nei dintorni, mentre lei seccata borbottava “È una cretina!”, e continuare a ridere e a dire cazzate per tutto Trastevere, provando anelli che tanto-non-compro-perché-mi-stanno-male e facendo versacci mentre li toglievo, associando pensieri in libertà e tremenda ironia su quanto vedevo, pensavo o diceva lei..
Ricominciando a ridere quando siamo entrate a comprarci una birra da bere in giro tipo alcolizzate e la fanciulla al bancone ha continuato a parlarmi in inglese sebbene la mia risposta in italiano (mi arrendo.. in pieno stile Leofigo posso tentare di affermare che sono troppo straniera per questo Paese!!)..
ritrovandomi ad attraversare il L.T. con la mia magnifica borsa nuova che vibrava per una chiamata inaspettata (ah, la meraviglia dello stupore delle cose inaspettate..) e fermarsi a chiacchierare sull’ansa sul ponte, non riuscendo a sedermi sul muretto perché parlo al telefono e poi perché rido e poi perché mi sento impedita.. e poi sentire il vento in faccia e guardare i lampi e pensare che Roma mi piace proprio, e voler buttare giù la coppietta che limona a un palmo da noi, perché insomma va bene essere .. ma non sbandierarlo sotto il nostro naso :-D
..e sentire le teorie economiche di Tiff sul risparmio e crocifiggerla un po’ perché è matta.. e pensare che cacchio! ho voglia di evadere, viaggiare, ma anche di riposarmi.. e come farò a fare tutto in 9 giorni non è noto, ma non importa.
C’è il vento e io rido e mi sono dimenticata della confusione e la mia Ceres rossa è fantasticamente fredda e rossa e quindi che altro mi importa?