Scemitudine

Ma io mi chiedo: è più scemo uno che fa lo scemo in muto davanti alla webcam, o quelli che lo guardano?

Probabilmente quelli che guardano. Io di sicuro XD

(..però sto in testa alla classifica del frigo-quiz, eh..)

Risiko imperat

P vi è piaciuto l’intervento stamattina di quel tedesco, come si chiama?, che ha parlato nella sessione plenaria?
T mmh, sì.. ma non era tedesco
T era austriaco
P ah sì?
T sì, non mi risulta che abbiamo ancora annesso l’Austria..

Mah

..che uno si debba tirare la zappa sui piedi da solo e farsi passare per cretino, è qualcosa che proprio non capisco. Giuro.

(..bacio. triste. bacio..)

Il povero Aldo

Domenica pomeriggio sfatti in un regionale caldissimo.

S Antò..
F fa caldo!
G where is Aldo?

(..con tanto di proseguo con un altro paio di perle di siffatta natura..)

10 giorni per..

P 10 days started, I suppose… ;-)
F eggià..
P nulla, era solo un ciao, e.. “let god taxi-driver”
F ?
P che dio t’assista…

..che poi insomma lasciarmi in eredità da vedere Come farsi lasciare in 10 giorni non è troppo un’idea geniale..

(..stamattina mi sono divertita perfidamente a prenderlo in giro prendendo spunto dal film e al signor N è toccato abbozzare perché era in treno, probabilmente seduto nello scomparto, incastrato nell’angolino, con 10 orecchie puntate e mi parlava con aria molto seria e pacata.. :-D)

N’ Flu

N ma mi ami anche se sono malato?
F certo!
N dev’essere per quel qualcosa di Barbie-Infermiera che avete voi donne..

(..la cosa grave è che non è la febbre a farlo parlare così..)

Girl geek

D <quote> Se sei un uomo e hai voglia di partecipare, benvenuto! Per venire a cena, ricordati di portare con te la tua Geek preferita oppure fatti invitare. </quote>
F /me sbatte gli occhioni
F sono la tua geek preferita?
D Certo, darling.
D <smack>
D :)

(..tanto per dire che venerdì sono a cena qui, con D ;-) ..)

Snow

Del giro del mondo in un weekend (Roma – Roma nord – Fiumicino – Civitavecchia – Grosseto – Castel del Piano – Montalcino – Arcidosso – Piancastagnaio – Orvieto – Terni) si ricorderanno due rosei figuri che in un tardo pomeriggio di inizio primavera giocavano a palle di neve sul bordo della strada. Lei schivando elegantemente e tentando di scivolare a valle a causa delle scarpe inadatte e lui che incassava ridendo.

(..niente bimbo con tigrotto in slittino all’orizzonte, ma va bene anche così!)