A tempo debito…

Quando tutto sarà definitivamente passato, parlerò di una voce nella notte che mi ha turbato.

Ma – temo – i pigiami blu da uomo “di quelli vecchi, ma proprio brutti brutti” mi faranno sempre uno strano effetto…

L’ultimo mese

Dall’ultima volta che ho scritto qualcosa qui è passato un mese solare… ma al mio orologio astrale sembra sia passato almeno un anno, o un minuto appena. Andiamo con ordine… Sono andata in settimana bianca e ho conosciuto tanti nuovi amici e con la mia gemella abbiamo coniato una nuova filosofia di vita (ma forse è lei che ha coniato noi), riassumibile in due punti:
1) la donna in fuga “tira”
2) Think BAD!
Ma soprattutto il primo è molto vero… e non importa se vediamo una persona, la sentiamo per telefono, via email o se facciamo “dichiarazioni” in radio… funziona sempre. Forse più che una filosofia è una maledizione…!!! L’importante è che è un momento esaltante in cui ci divertiamo come pazze e andiamo “dappertutto(*)”.

(*): le brave ragazze vanno in paradiso, quelle cattive dappertutto

Voglio crescere…subito!

Oggi ho navigato un po’ cercando delle società a cui mandare il mio cv… Sono un po’ perplessa.
Da una parte sono stufa di stare a casa con i miei, anzi, insofferente è il termine più corretto. Dall’altra non ho voglia di ricominciare il tran tran dell’invio curricula, con tutte le ansie e le speranze che si porta dietro… Lo so, lo so, voglio un lavoro che venga a bussare sul mio naso… Tra l’altro inizio a essere piuttosto esigente… Voglio un lavoro fisso. Farei la consulente solo se mi coprissero di oro (ma non mi sembra esattamente il periodo giusto). D’altronde se voglio continuare a “crescere” non posso mica restare sempre a casa di mamma e papà, no? Non trovo giusto, alla veneranda età di 27 anni, di dover motivare ogni mia azione: esco e mi chiedono “quando torni?”, se domani mi trovassi un fidanzato non potrei mica dormire a casa di lui (ammesso e non concesso che non sia nella mia stessa situazione) perché mio padre non vuole (!!), anche l’altra volta quando sono andata a dormire da un’amica mi hanno guardata male… E se volessi darmi alla pazza gioia e passassi da un amante all’altro? Sesso & amore a parte, comunque, voglio essere libera di tornare alle tre di mattina tutte le notti senza avere mia madre che mi aspetta sul divano, lasciare i calzini puzzolenti fuori dalla finestra x una settimana se non ho voglia o tempo di metterli in lavatrice, far ammuffire il cibo in frigo senza essere angosciata, disegnare le pareti della mia stanza solo per il piacere e la voglia di farlo senza sentirmi una deturpatrice e inizio ad avere un “bisogno fisico” di una casa mia in cui giocare a fare l’arredatrice. Posso?

Io lavoro…

…e penso a me…
In realtà penso a me&il lavoro, strano connubio che si forma dal lun al ven da ormai diverso tempo. Penso che fino a poco prima di Natale era ancora una cosa impersonale… poi in un attimo si è tutto trasformato.
Persone a mala pena abbozzate hanno iniziato ad avere spessore, a scoprirmi. Hanno visto che dentro ho un’artista (ma questo lo dico loro, io sostengo di avere dentro il caos… e poi mi appello a Nietzsche!), hanno apprezzato l’orecchio.. poveri ignari, non sanno a cosa vanno incontro!
Però adesso quando facciamo cose insieme so che cercano me, e non perché danno retta alla buona educazione, allo spirito di gruppo…

Mi stupisco con poco, eh?

+8 sul 2004

Sono tornata.

Ma non è una minaccia!!

Tralasciamo il buon anno? Dopo 8 giorni inizia a fare un po’ ridere… Quasi come la vita nuova!

Ma qualche stereotipo ogni tanto funziona. Apro una parentesi e poi la richiudo… Wes è tornato sciupato dalle vacanze. O forse sono io che lo vedo diverso. Queste vacanze mi hanno fatto bene perché ho finito di compattare il mio equilibrio. Wes continua ad avere un certo fascino per me, ma è diverso da prima. Niente più imbarazzi, né arrossimenti vari.

Sono più tranquilla, più rilassata. Voglio una vita piena di cose, di persone. Ma non ho fretta, niente ansia. Se e quando sarà il momento andrà tutto bene!
;-)

Tempo di bilanci

È questa la fregatura della fine dell’anno: anche se molte società ormai chiudono l’anno “fiscale” il 31 Marzo, l’anno “personale” continua a terminare il 31 Dicembre.
Sarà per questo, allora, che non ho voglia di festeggiare il Capodanno? Perché non voglio fare bilanci? Può essere. Ormai non mi stupisco più di niente, quando ci sono di mezzo io.

E allora eccolo il mio bilancio (le voci col + davanti sono attivi e le voci col – sono passivi):
– dopo 8 lunghi anni finisce la mia storia col topo
+ mi sono ritrovata dopo essermi lentamente persa nel topo
– di tutti gli amici quelli che “salvo” si contano sulla punta delle dita di una mano… e mi avanza anche qualche dito
+ quelli che rimangono, almeno, sono amici veri
– il mio lavoro, dal lato contrattuale, è uno schifo: ho 27 anni e come faccio a costruirmi una vita se il mio contratto è annuale e non so se il 1 aprile avrò ancora un lavoro?
+ il mio lavoro si è rivelato più interessante di quello che sembrava all’inizio
+ almeno ho un lavoro
– non volevo festeggiare capodanno, poi ho trovato una cosa che mi sarebbe piaciuto tantissimo fare, poi in ultimo mi sono ritrovata da sola… fregatura al quadrato? Qualcosa del genere…

Tutte le voci non inserite, i pensieri non considerati, non contano. A qualunque cosa abbia dato peso precedentemente, qui o altrove, non conta. Non ha lasciato traccia e quindi…

Se proprio devo tirare le somme, prendere le voci col più e sottrarci quelle col meno (eliminando i segni, altrimenti viene un pastrocchio!), considerando neutre le voci attive che contengono “almeno”… direi che quest’anno finisce con un bel POLLICE VERSO

Pensiero stupido

Lo so, è un pensiero stupido. Tanto stupido, ma l’ho pensato e sono convinta che non sia tanto da buttare via; così lo scrivo qui, per ricordarmelo, per condividerlo con qualcuno.
Settimana scorsa (?) ho visto in tv la fatidica “ultima puntata” di Dawson’s Creek, e c’è una cosa che mi ha colpito: Joey, da secoli combattuta tra Dawson e Pacey, dichiara che lei e Dawson sono anime gemelle, che questo fatto non cambierà mai, che è una consapevolezza che arriva fin dalla sua infanzia… e poi si fidanza con Pacey.
Mi è sembrata una cosa di un’assurdità infinita per un sacco di tempo, almeno fino a sabato scorso!
Poi ho avuto l’illuminazione: anch’io e il topo siamo anime gemelle come Joey e Dawson, è per questo che mi barcameno alla ricerca del mio Pacey.

Ok, l’ho detto. Lo so, è un po’ una vaccata ma allo stesso tempo è una cosa profondamente vera… o almeno, è una delle spiegazioni che mi do in questo momento.

L’unico vero regalo

Finalmente ci siamo. È arrivato. E tra un minuto sarà anche finito.

È inutile, quest’anno non mi è sembrato Natale. Sarà che fino a ieri a Milano faceva un caldo tropicale, sarà che non mi sembrava ci fosse niente da festeggiare…
Ecco, è finito il Natale. Ma domani continuerò i miei giri a dare e ricevere regali, moderna copia di un più famoso vecchietto…
Perché i regali? Perché adesso, subitanea, giunge l’angoscia del capodanno?

Perché l’unico vero regalo che volevo fare, il mio cuore, è ancora qui incartato e non so a chi darlo?

Perché in questo Natale non mi sento bene se non sono almeno un po’ alcolica?

Andrò a dormire su questi dubbi mistici.

Buon Natale per chi c’è stato e per chi non c’era.
Buon Natale a quelli che amano, a quelli che vogliono solo bene.
Buon Natale a chi dorme di già, inconsapevole che Natale è finito.
Buon Natale a chi è da solo (come me), a chi giace allacciato a un altro corpo, a chi stringe il cuscino, a chi tende le braccia alla luna (ma ci sarà, poi, la luna?).
Buon Natale a chi è rimasto in città, a chi è al mare, in montagna, in pianura o in collina.
Buon Natale a chi si è perso nella nebbia, a chi si è perso in un bicchiere, a chi si è ritrovato guardando in uno specchio.
Buon Natale a chi viaggia nel web, a chi surfa dall’altra parte del globo, a chi guarda un film sdraiato sul divano.
Buon Natale a chi non crede nel Natale, nella vita, in se stesso.
Buon Natale lo stesso!

…sono felice…

10 e lode in “baci sulla guancia” si può dare??

Volevo fare un regalo di Natale a Westley, ma non mi volevo scoprire. Così ho fatto il regalo a tutti (14!!) i colleghi…
Dopo la consegna io ero in giro in corridoi a rispondere alle domande sui doni e i colleghi uomini hanno iniziato a venirmi a dare i bacetti per ringraziarmi e anche Westley è saltato in piedi dicendo “anch’io, anch’io!”… mi sono girata, ovviamente sono un po’ arrossita, altrimenti non sarei io, …
Ribadisco: 10 e lode in baci sulla guancia si può dare??
L’esecuzione tecnica è stata perfetta. Un signor bacio, mica il solito sfioramento di guance (anzi due baci, uno per guancia)… e belle labbra…
Adesso devo assaggiarle….

-6 a Natale… buon wk-end

Ho tutti questi pensieri su un uomo che non ho mai visto, conosco solo la sua voce… eppure sentirlo mi fa vibrare qualcosa dentro…
Gli ho lasciato un messaggio in segreteria per confermargli una cosa, tempo due secondi e mi ha richiamata…tanto per sentire la mia voce, tanto per dirmi buon week-end.
E io sono felice, mi sento bene…e continuo a cercare di dimenticare che è sposato e ha due figli…e che forse è un bene se non lo vedrò mai.