Cavettologia

Per varie ragioni mi sono trovata a spulciare 5 cd masterizzati tra il 2000 e il 2002, che contenevano dati dal mio Erasmus, dell’anno di tesi e la tesi stessa.
Ho buttato tonnellate di roba e ho tenuto solo poche cose interessanti. Curiosamente qua e là ho trovato anche delle vecchie mail a cui sono per varie ragioni affezionata. Una di queste è una mail scritta al mio allora professore di Reti e la sua risposta.

“Buongiorno professore! Io ho seguito il corso di Reti l’anno scorso. Vorrei dare solo l’esame di Reti 1. In cosa consiste quest’anno l’esame? Ho visto che Reti 1 e 2 non sono più insieme.
Purtroppo non posso venirle a parlare durante il ricevimento studenti, perché mi trovo in Finlandia a fare l’Erasmus. Cordiali saluti..”

Per dare Reti1+Reti2 toccava fare un progetto in gruppo e io avevo litigato col mio gruppo perché fissavano sempre gli incontri all’ultimo e tendenzialmente quando io avevo qualche lezione da seguire, quindi non avevo dato l’esame e per evitare di ritrovarmi nella stessa situazione l’anno successivo, ho sostituito Reti2 nel piano di studi.

“Reti I e Reti II vengono tenuti in semestri distinti.
Per l’esame di Reti I basta che tu ti prepari sui capitoli del libro di Gai di cui al sito del corso, andandoci con leggerezza sui capitoli 7-8-11-12-13-16 (solo cenni). Poi facciamo un orale quando ti è comodo. Ma non riesci a riciclare qualche corso Erasmus?”

“Ma non riesci a riciclare qualche corso Erasmus” mi fa ridere ancora oggi, perché suona molto “..così io devo fare un esame in meno” :-D

(..Reti1 era stato ribattezzato da mio padre “Cavettologia” perché in effetti sapevo tutti di doppini, cavi di rete di qualsiasi categoria, cavi in fibra, ecc. qualcosa sulle topologie di rete e basta. Idee di come disegnare e costruire una rete meno di zero!)

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