Tutta colpa di Matteo che me l’ha segnalato. O forse dell’influenza che mi tiene ancora a casa. O della nostalgia canaglia.
Fatto sta che mi sono letta 3/4 di Garbaland ridendo come una mattina e riconoscendo posti, pensando a suggerimenti e altro, finché non mi è preso un po’ di scoramento e ho lasciato il resto alla prossima volta.