Gli auguri che ho ricevuto quest’anno erano variegati: buon Natale, buone feste, season greetings, buon solstizio d’inverno..
Quelli politicamente corretti mi hanno fatto sorridere: in Italia è vacanza perché è Natale, non perché è il solstizio d’inverno e augurare buon Natale, anche se non credi, non mi sembra sconveniente..
comunque ho voluto seguire il trend e l’sms augurale che ho inviato recitava così:
Che tu creda in uno o più dei, in nessuno, in te stesso, nella temperatura percepita o nella convenzione di Berna, ti auguriamo di passare un sereno Natale.
Ho ricevuto in risposta:
* auguri sinceri e convenzionali
* auguri con varie insinuazioni (“mandi auguri enciclo-ecumenici”, “sei fulminata come al solito”, “dato che il testo del tuo sms è in PD-xmas..”)
* auguri con puntualizzazione sul Dio in cui si crede o non si crede
* auguri che rinnegano, mettono in dubbio, palesano agnosticismo sulla Convenzione di Berna
* auguri più che stupiti (“Mai ricevuto auguri così :-|”)
* auguri con affermazioni globali (“credo in tutto ciò che hai detto”)
* auguri alcolici (“Credo in tante cose, ma al momento credo di avere un elevato tasso alcolico nelle vene”)
* auguri con tante risate
Guidano la classifica le risate e la convenzione di Berna :-D
(..e per rimanere in tema tantissimi auguri al mio black tato che oggi super festeggia!)
Grazie, un bacio.
mmhh… non era politicamente corretto, au contraire. Era sol invictus ed era pura polemica :)