5 risposte a “Un filo di tristezza”

  1. Bisogna solo chiedersi cosa si è sbagliato e perché. Qualcosa di positivo c’è: più si sbaglia e più elementi si hanno per sbagliare meno in futuro. E forse è meglio che il mondo non sappia quanto abbiamo sbagliato.

  2. Ho sbagliato l’unica incognita che avevo e da quella non si scampa.
    Il giudizio del mondo non mi importa, è del mio che temo.
    :**
    (ti vedo questo weekend, vero?)

  3. Mi capita quotidianamente (senza scherzi). Oramai è divenuta quasi un’abitudine. Non fa più nemmeno troppo male.

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