È che non posso uscire sempre tardi e poi finire anche nelle schermaglie verbali, perché se no è garantito che io perda. Soprattutto quando dall’altra parte della cornetta c’è un papà in splendida forma che martella a 360° sulla città in cui vivo, sul suo aeroporto, sui suoi abitanti.. con tanto di citazioni bibliche, un misturotto tra politica, punizioni divine, esorcismi, scismi italici e qualche altra cosa che mi sto sicuramente dimenticando.
(..mi sono schierata tra i peccatori e l’ho invitato a trasferirsi in Inghilterra dalla figlia minore, ma ovviamente la regina non gli va bene..)
Non so chi tu sia ma il commento sulla regina non esclude l essere catanese. Saluti da un Acese in Piemonte. Camillo Il Grande.