Cuore a mille, gambe tremanti, pressione altalenante e tanta voglia di ridere. Si vede che il lavoro mi stressa, vero?
I cellulari come due walky-talky tra sms e tel.. indovinare chi scrive, cosa scrive.. sbadigliando ogni tanto su una certa monotematicità.
Macchine come nuove tenute in ostaggio, sguardi ammiccanti e occhiolini.
<Cra!>
Improvvisa rivalutazione delle camicie, come un flash nella notte che si ferma ad altezza ginocchio.
Eccomunque ho sonno.. stanotte le 2. Non si può mica uscire tutte le sere.. ma come dire di no?
(Bianche..)
“e la sera ritorno con malesseri speciali… non servono tranquillanti o terapie… ci vuole un’altra vita” (cit.)