Lui è argomento di conversazione da almeno una settimana.
Lei ieri sera si è svegliata, forse.
La lieta scoperta, la crisi di panico, “ora che faccio? la porto da lui!”, io che lo chiamo e gliele porto.
Un novello Claudio Amendola affamato fa lo splendido e cerca di mangiarsela al volo. Ne consegue un mare di risate dopo.
..lei che mi guarda con aria confusa e manco vuole ammettere che forse si è svegliata e ha intuito. E non sa neanche cosa pensare, perché lui è talmente fuori (in senso buono) dai suoi standard che la spiazza. E mi guarda. E mi dice che non vuol sapere, perché sa che se fosse, io saprei perché lui sicuramente me l’avrebbe detto.
E io che faccio?
Sorrido sorniona e attraverso Roma ridacchiando.
(..io non c’entro..)