L’importanza di essere

Non so cosa cerco finché non lo trovo.
Nella vita così come in questo pigro pomeriggio.

Poi l’ho visto.
Un sasso largo, piatto, a pelo d’acqua.
Per poter stare asciutta ma nello stesso tempo sedere nel lago.

Ho fissato il riverbero così a lungo da iniziare ad oscillare come una delle canne e insieme sentirmi salda come gli steli d’erba che formano immoti isolotti verdi.
Ho sentito il respiro del lago attorno a me e lasciandomi andare ho iniziato a respirare con lui.

Cerco di imprimermi i giochi dei riflessi: guardo attentamente la perfezione di una nuvola.
Il blu esagerato dall’acqua e il grigio cupo delle ombre.
Passa un pesce e la sua bolla d’aria cancella tutto.
La tela è pronta per un altro ritratto.

Una gallinella d’acqua mi guarda e passa, non ho cibo da offrirle e mi preferisce le famigliole di gitanti.

La gente mi guarda e passa.
Sento i loro occhi trafiggermi le spalle, i loro sorrisi perplessi e di scherno: è domenica, dove correte?
Il via vai è frenetico, corso Buenos Aires è in libera uscita.. a turbare il lago sonnolento.

I rumori mi sfiorano ma non li sento.
Per me c’è solo il vento che accarezza le fronde, il frinire della penna sul foglio.
Il lago è silenzioso, rispetta i miei umori.

Io non ho umori.
Mi lascio cullare.

Sono la foglia portata dalla corrente, l’alga stropicciata dal sole.
Non nuoto, non mi muovo.
Lascio che tutto scorra e passi oltre, lavandomi via.
Ho salde radici, prima o poi scoprirò a cosa sono ancorata.

La gallinella ripassa veloce, a favore di corrente.

Non ci sono, non ci sono per nessuno.
La mia ansa è nascosta, per trovarmi devi volermi.
Devi credere nella mia pigra presenza, come un elfo o una fatina.
Non mi sto nascondendo, non sono in fuga: mi sto cercando.

Chi sono?
Dove vado?
E, soprattutto, perché?

Non è importante. Non credo, almeno.
Io sono.
Di più non so.
Io sono il sole che mi bacia i capelli, sono il vento che mi sfiora la guancia.
Io sono l’acqua che mi lambisce i piedi, io sono la canna fragile stendardo di se stessa.

(..postato da cheeboh garcia lorca..)